La menta è una pianta aromatica perenne e resistente appartenente alla famiglia delle Lamiaceae che cresce e si sviluppa facilmente sia nell'orto che in vaso. Le piantine di menta crescono fino a raggiungere i 20-60 cm circa di altezza e presentano un fusto legnoso dal colore che varia dal verde al violaceo. I fiori sono quasi sempre sterili e si caratterizzano per un colore bianco oppure violetto; le foglie, generalmente di un bel verde acceso, emanano invece un caratteristico intenso e molto gradevole aroma.
Questa pianta officinale è conosciuta fin dall’antichità ed infatti il suo nome deriva dal greco Mintha, nome di una ninfa dei fiumi che secondo la mitologia greca venne trasformata in un'erba da Persefone per essere stata l'amante di Dite. Il termine poi si è evoluto in mentha presso gli antichi romani che già conoscevano e utilizzavano questa pianta da cui deriva poi il nome attuale.
Scegli tra le diverse tipologie di menta pronte ad essere spedite in un imballo studiato per permettere alle piante di arrivare in ottimo stato di conservazione, immediatamente pronte al trapi
In realtà parlare di menta è abbastanza impreciso e riduttivo poiché in realtà esistono diverse varietà di questa pianta che si differenziano sia per il loro aspetto che per delle sfumature aromatiche.
Noi di Piantine da orto siamo in grado di fornirti alcune tra le migliori varietà di menta esistenti. Stiamo parlando in primo luogo della classicissima menta piperita ma anche di varietà davvero particolari come la menta spicata, glaciale, valdostana e tante altre ancora. Attualmente sono state classificate oltre 600 varietà di menta, numero che è destinato a salire poiché essa tende a incrociarsi spontaneamente con altre piante dando origine a varietà sempre nuove.
La menta è una pianta aromatica abbastanza resistente che ben si adatta alla coltivazione in serra, in vaso o all'aria aperta. Il periodo ideale per il trapianto è quello a cavallo tra i mesi di marzo e di aprile quando cioè le temperature diventano decisamente più miti. La menta infatti in linea di massima ama i climi temperati anche se sopporta abbastanza bene il freddo.
La menta risulta molto utile nell’orto perché sgradita a diversi parassiti, caratteristica che la rende un ottima consociazione per molti ortaggi, in particolare per le piante di pomodoro. Per la coltivazione in vasodel la menta bisogna fare particolare attenzione nel proteggerla dalle temperature estremamente rigide e nel mantenere il terreno ben drenato per evitare deleteri ristagni d'acqua. È necessario utilizzare un vaso molto grande di circa 45 cm di diametro perché è una pianta che cresce molto e molto in fretta.
Ama in particolar modo i luoghi parzialmente o totalmente ombreggiati e il terreno che, pur prestando la massima attenzione nell'evitare i ristagni d'acqua, risulti sempre leggermente umido e ricco di sostanze organiche. La menta deve essere innaffiata di frequente, senza però esagerare con i quantitativi di acqua, ed evitando di bagnare le foglie.
Pur non avendo particolari necessità, il consiglio è quello di non coltivarla in terreni argillosi o troppo umidi. L'ideale sono infatti dei terreni fertili a medio impasto dal pH neutro o leggermente acido, possibilmente ricco di humus. Bisogna poi avere cura di svolgere una rotazione delle piante di menta in modo che non si trovino sullo stesso terreno prima di 6 o 7 anni. La menta predilige quindi terreni ricchi di sostanze organiche e proprio per questo è quindi consigliabile rinnovare il terriccio almeno una volta ogni 2 anni.
Le concimazioni devono essere scarse e per non esaurire la pianta è consigliabile eliminare le infiorescenze appena spuntano. Attenzione perché se la pianta di menta non viene contenuta potrebbe diventare un'infestante grazie al suo esteso apparato radicale; a fine stagione è infatti meglio estirparla per poi ripiantarla in una posizione diversa.
Della menta si consumano esclusivamente le foglie e non vi è in realtà un periodo preciso per effettuarne la raccolta: se ci sono foglie sulla pianta si possono sempre raccogliere, senza curarsi del periodo o di quante foglie lasciare. La pianta della menta è infatti estremamente vigorosa tanto che, anche se viene tagliata, riesce sempre a ricrescere.
La menta soffre prevalentemente di malattie funginee quali la ruggine che si manifesta con macchie marroni o giallastre sulle foglie e il marciume radicale. La causa di entrambe le malattie è il ristagno di acqua perciò, prestando particolare attenzione alle modalità di innaffiatura, sarà possibile evitare tranquillamente l'insorgere di tali problemi.
In cucina la menta è forse meno utilizzata rispetto alle altre piante aromatiche proprio perché il suo aroma risulta estremamente marcato. Viene però utilizzata per la preparazione di liquori, bevande (infusi, tisane e coktail), prodotti dolciari e perfino per prodotti adibiti alla cura della persona come, ad esempio, dentifrici e collutori.
La menta contiene una sostanza chiamata mentolo che, oltre a conferirle il suo caratteristico aroma, è un principio attivo dalle proprietà calmanti, disinfettanti, diuretiche e rinfrescanti, molto utile in caso di disturbi gastro-intestinali, mal di testa e tosse.
Insomma, pianta aromatica e officinale, la menta è davvero unica e non può di certo mancare nel tuo orto o sul tuo balcone.
