Erbetta cipollina: come coltivarla, usarla e conservarla al meglio



Cos'è l'erbetta cipollina?

L'erbetta cipollina (Allium schoenoprasum) è una delle erbe aromatiche più amate e facili da coltivare. Le sue foglie sottili e verdi ricordano dei lunghi fili d’erba, e il suo sapore, come suggerisce il nome, è simile a quello della cipolla, ma molto più delicato. E la cosa migliore? Cresce in fretta e la puoi usare praticamente in tutto, dai piatti caldi alle insalate, senza mai appesantire il sapore.

Se ti stai chiedendo dove cresce meglio, sappi che l’erbetta cipollina è piuttosto resistente. Si adatta bene sia al giardino che ai vasi sul balcone, basta darle un po’ di cure. Ma andiamo con ordine e scopriamo insieme come coltivarla al meglio!



Erbetta cipollina: coltivazione semplice per tutti

Se non hai il pollice verde, l’erbetta cipollina è la pianta giusta per cominciare. Ti servono solo poche attenzioni per farla crescere rigogliosa. Prima di tutto, scegli un posto soleggiato o parzialmente ombreggiato: l’erbetta ama il sole, ma non si lamenta troppo se ha un po’ d'ombra nelle ore più calde.

Il terreno deve essere ben drenato e leggermente sabbioso. Non hai bisogno di un giardino: anche in vaso l’erbetta cipollina si trova perfettamente a suo agio. Ti basta scegliere un vaso di medie dimensioni, riempirlo con terriccio universale et voilà, sei pronto per partire.

Un consiglio in più: non annaffiarla troppo! L’erbetta cipollina preferisce essere annaffiata con moderazione, ma regolarmente, soprattutto nei periodi più caldi. E non temere il freddo, perché resiste abbastanza bene anche alle temperature più basse.



Erbetta cipollina in vaso: perfetta per balconi e terrazzi

Se non hai un giardino, puoi comunque goderti la tua erbetta cipollina coltivandola in vaso. Oltre a essere pratica, aggiunge anche un tocco di verde al tuo balcone o terrazzo. Come fare?

Scegli un vaso che sia largo almeno 20-25 cm e profondo 15-20 cm. L'importante è che abbia dei fori di drenaggio sul fondo, perché l’erbetta cipollina non ama i ristagni d’acqua. Riempi il vaso con un mix di terriccio e sabbia (per garantire il drenaggio) e pianta i semi a una profondità di circa 1 cm.

Una volta piantata, assicurati di posizionare il vaso in una zona luminosa. L'erbetta cipollina in vaso, infatti, ha bisogno di tanto sole per crescere bene, ma occhio alle temperature: se fa troppo caldo, riparala nelle ore centrali del giorno.

E ricordati di tagliare le foglie regolarmente: più la poti, più crescerà rigogliosa. E con un po' di fortuna, verso la fine della primavera o l'inizio dell'estate, potresti vedere dei piccoli fiori viola. Non solo sono belli da vedere, ma anche commestibili!



Come usare l'erbetta cipollina in cucina

Parliamo ora di cucina, che è il vero regno dell'erbetta cipollina. Il suo sapore delicato la rende perfetta per tantissime ricette. Puoi usarla fresca, appena tagliata, per arricchire insalate, zuppe, frittate e piatti a base di pesce o carne.

Uno dei modi più semplici e gustosi per sfruttarla è aggiungerla a una crema di formaggio spalmabile, per creare una tartina veloce e saporita. Oppure puoi mescolarla alle uova strapazzate, per dare una nota di freschezza al piatto. Non dimenticare di aggiungerla a fine cottura, per preservare tutto il suo sapore.

Se ti piace sperimentare, puoi anche usarla come ingrediente segreto in un burro aromatizzato: ti basta mescolarla con del burro morbido, aggiungendo magari anche un pizzico di sale e pepe. Una delizia da spalmare su crostini caldi!



L'erbetta cipollina secca: un'alternativa pratica

Non sempre hai la possibilità di avere l'erbetta cipollina fresca a portata di mano, ma nessun problema: puoi optare per l’erbetta cipollina secca! È un’alternativa pratica che mantiene comunque gran parte del suo aroma.

L’erbetta cipollina secca è perfetta per essere utilizzata nei mesi invernali, quando magari le tue piantine stanno riposando. Puoi aggiungerla alle tue zuppe o minestre, oppure usarla come condimento per patate, formaggi e verdure cotte.

Un piccolo trucco: prima di aggiungerla ai tuoi piatti, prova a reidratarla lasciandola a bagno in un po’ d’acqua per qualche minuto. In questo modo, recupererà parte della sua consistenza originale e sprigionerà ancora più sapore.



Come conservare l'erbetta cipollina fresca o secca

L’erbetta cipollina, come molte altre erbe aromatiche, è meglio utilizzarla fresca. Ma cosa fare se ne hai tagliata un po' troppa e non vuoi sprecarla? Non temere, ci sono diversi modi per conservarla.

Se vuoi mantenerla fresca per qualche giorno, puoi avvolgerla in carta da cucina umida e riporla in frigo, magari dentro un sacchetto di plastica forato. In questo modo, durerà qualche giorno senza perdere troppo il suo aroma.

Se invece preferisci conservarla a lungo, puoi optare per l’essiccazione. Basta tagliarla e farla asciugare all’aria, oppure in un essiccatore, fino a quando non sarà completamente secca. Una volta pronta, conservala in un barattolo ermetico, in un luogo fresco e asciutto.

Un’altra opzione interessante è congelarla. Tagliala a pezzetti e mettila in un sacchetto per il freezer. Quando ne avrai bisogno, potrai usarla direttamente congelata: il suo sapore sarà quasi intatto.



Erbetta cipollina: risposte ad alcune domande frequenti

  1. L'erbetta cipollina cresce tutto l'anno? Sì, se coltivata in vaso e tenuta in un luogo protetto dal freddo, può continuare a crescere anche nei mesi invernali.
  2. Come si cura l'erbetta cipollina? Assicurati di darle acqua con regolarità, evitando però i ristagni, e di tagliarla spesso per stimolare la crescita.
  3. Posso piantare l'erbetta cipollina in giardino? Certo! L'importante è scegliere una zona soleggiata e ben drenata.
  4. Quali sono gli abbinamenti migliori in cucina? È ottima con uova, patate, pesce, formaggi freschi e insalate. Ma non ci sono limiti: puoi sperimentare come preferisci!