Piantare un ciliegio: una pianta splendida, ornamentale ma allo stesso tempo produttiva, che ci dona un frutto squisito da consumare così com’è o per creare ottime marmellate, conserve e molto altro ancora.
Il ciliegio ci riscalda il cuore con la sua fioritura primaverile, uno spettacolo di rara bellezza. In Oriente è considerata un simbolo di grazia e forza, particolarmente indicativa per gli antichi samurai. Inoltre, si tratta di una pianta longeva, particolarmente adatta per la coltura domestica.
Piantare un ciliegio: premesse
Piantare un ciliegio richiede diverse premure. Prima di tutto il ciliegio vive bene nelle zone dal clima temperato, anche se resiste bene anche al freddo. È importante però fare attenzione alle gelate tardive, che possono danneggiare i fiori.
Fate attenzione al tipo di terreno dove piantare un ciliegio: evitate i terreni troppo umidi o molto impermeabili, perché il ciliegio teme l’umidità. Le stesse attenzioni vanno prese per le annaffiature: fatelo regolarmente ma con parsimonia, e sospendetele nei periodi in cui piove con più frequenza.
Dove piantare un ciliegio
Il ciliegio può crescere molto: preferite una zona in pieno campo, spaziosa, per favorirne lo sviluppo. Il terreno ideale è di medio impasto, miscelato con compost o letame, ghiaia, sabbia e arricchito con sostanze nutritive e sempre ben drenato.
Come già detto, è importante dare spazio alla pianta, perché può crescere molto. Le distanze da rispettare si considerano in base alla piantina da trapiantare: se in vaso, la distanza da considerare sarà di tre o quattro metri; se in fusto, sarà di cinque fino a sette metri.
Quando piantare un albero di ciliegio
Il momento ideale per il trapianto è prima delle gelate, ma c’è tempo fino a inizio primavera.
Come piantare un ciliegio
Come piantare un ciliegio: per la messa a dimora serve una buca di 50/60 cm, di larghezza 80/100 cm, per assestare bene la terra. Eliminate tutti i sassi e le eventuali radici di erbacce. Mettete sul fondo della buca il compost o il letame con il terriccio da piantagione. Rinfrescate l’estremità delle radici, immergetele nel compost per nutrirle bene. a questo punto mettete un tutore alla pianta perché si mantenga dritta. Ora potete piantarla, facendo attenzione che il colletto sia al livello del suolo. Colmate la buca di impianto e rinforzatela con il terriccio da piantagione. Comprimete bene e annaffiate abbondantemente.
Albero di ciliegio: le varietà
Ci sono diverse varietà di albero di ciliegio, a partire dal ciliegio Van Bigarreau, un durone dal frutto carminio scuro, molto saporito. È diffuso nei nostri frutteti, anche per la sua facilità di coltura e per l’abbondante produzione di frutti.
Il ciliegio mora di Cazzano è un albero vigoroso, dallo sviluppo piuttosto distribuito nel tempo. La produttività è spesso condizionata dalle condizioni climatiche durante la fioritura. In compenso, il frutto è grosso, di colore rosso brillante, ed è buonissimo!
Il ciliegio ferrovia è robusto e produttivo. Le ciliegie sono grosse, di colore rosso vivo, dalla polpa succosa e zuccherina. Tra l’altro, sono ricchi di preziose vitamine che proteggono la vista e sostengono le difese immunitarie.
Il ciliegio lapins è molto robusto, resistente. I frutti maturano in giugno luglio, più tardi rispetto le altre tipologie. Si tratta di una varietà semplice da coltivare; inoltre ha un aspetto imponente, caratteristico degli alberi di ciliegio “da cartolina”.
Il ciliegio durone è una varietà imponente, vigorosa, che produce frutti aromatici e particolarmente adatti per confezionare marmellate e dolci in cucina. Sono di maturazione medio-tardiva.
Il ciliegio giorgia è una varietà precoce, che matura a fine maggio. I frutti sono grossi, succosi, di un colore rosso brillante. Sono perfetti per il consumo fresco, ma anche per confezionare marmellate.
Infine, il ciliegio bianco napoleon, chiamato così perché i frutti sono di colore bianco-rossastro. Hanno una polpa soda e croccante, dolce e aromatica. L’albero è vigoroso e molto produttivo, particolarmente resistente. È una varietà tardiva, i frutti si colgono da metà giugno.
Seguite i nostri consigli per un frutteto splendido e molto produttivo!