Piretro
Erba Aromatica venduta in Vaso 14. Varietà dalle notevoli note profumate nonché incredibilmente ricca di sostanze benefiche. Se essiccata viene utilizzata per la preparazione di infusi detox.
Nome Scientifico: Tanacetum spp
Il piretro è una pianta perenne della famiglia delle Astaracee, del tutto somigliante ad una comune margherita. E’ una pianta rustica, che cresce anche in modo spontaneo nei prati e che può ornare il giardino o i balconi in modo semplice ma con dei risultati davvero d'effetto. Il piretro veniva coltivato già nell'antichità nel lontano Oriente e oggi vengono utilizzati principalmente i suoi fiori che raccolti, essiccati e macinati vengono usati per ottenere un composto che, diluito in acqua, viene irrorato sulle piante con funzione di antiparassitario.
Caratteristiche tecniche Piretro
Oltre che avere proprietà insetticide, funge inoltre da repellente contro zanzare, mosche e cimici, parassiti degli animali e insetti che attaccano ortaggi, frutta e che infestano il giardino (è infatti utilizzato in particolare nelle colture biologiche). Risulta però dannoso anche per gli insetti benefici e per i pesci, i rettili e gli anfibi e quindi, proprio per questo motivo, è consigliabile utilizzarlo con cautela, solo nel caso di infestazioni consistenti o di interventi mirati.
Piretro: coltivazione
Il piretro è un’erba aromatica , che ben si adatta alla coltivazione in serra, in vaso o nell'orto.
Piretro: coltivazione in vaso
Il periodo ideale per il trapianto in vaso del piretro è quello a cavallo tra i mesi di marzo e di giugno, quando cioè le temperature cominciano a salire. Il vaso adatto deve essere di media dimensione per permettere all'apparato radicale di ossigenarsi in modo corretto al fine di evitare così la formazione di muffe.
Il terreno
Il terreno deve risultare, pur prestando la massima attenzione nell'evitare i ristagni d'acqua, umido e non deve essere particolarmente ricco di sostanze organiche; il piretro inoltre si presta ad essere coltivato praticamente in tutti i tipi di terreno misti a torba. Al fine di evitare marciumi radicali, conseguenza del ristagno idrico e quindi dell'umidità, il consiglio è quello di aggiungere sul fondo dell'argilla espansa o attuare piani per drenare al meglio il terreno.
Per consentire una buona fioritura sarebbe meglio inoltre somministrare del concime granulare a lento rilascio alla base della pianta un paio di volte l’anno, rispettivamente nei mesi precedenti alla fioritura (marzo e aprile) e nei mesi che precedono il gelo invernale (settembre e ottobre). In alternativa è possibile utilizzare come fertilizzante del letame ben maturo.
Esposizione al sole
Il piretro ama in particolar modo i luoghi soleggiati anche se, trattandosi di una pianta rustica, cresce bene anche a in penombra. Le pianta di piretro riesce comunque a sopportare bene anche il freddo invernale e il gelo e proprio per questo in inverno non necessita di cure particolari.
Innaffiatura
Il piretro deve essere innaffiato regolarmente anche se è importante però non esagerare con i quantitativi di acqua che potrebbero creare dei nocivi e pericolosi ristagni; un consiglio è infatti quello di innaffiare poco ma spesso. Il piretro dovrà però essere irrigato più abbondantemente nel periodo primaverile ed estivo per contrastare le temperarure più elevate. In piena estate, per mantenere il terreno sempre umido, è consigliabile effettuare anche la pacciamatura, procedura che ti risulterà molto utile facilitandoti il lavoro mantenendo il terrneno costantemente umido e fresco.
Piretro: coltivazione nell'orto
Il periodo ideale per il trapianto nell'orto si colloca a cavallo tra marzo e giugno, cioè in primavera, anche se d'estate, quando cioè le temperature diventano eccessivamente alte, il piretro ha bisogno di più frequenti e abbondanti irrigazioni per cerscere in modo ottimale. La scelta del terriccio da usare e le cure colturali per la coltivazione del piretro nell'orto sono esattamente le stesse di quella effettuata in vaso. Nell'orto è inoltre consigliabile mantenere una distanza di almeno 30 cm tra una pianta e l’altra. La posizione ideale per trapiantare la pianta di piretro è quella ai margini dell'orto in modo tale da offrire una protezione antiparassitaria a tutto il terreno coltivato.
Piretro: coltivazione indoor
La scelta del terriccio da usare e le cure colturali per la coltivazione indoor del piretro sono le stesse che ti abbiamo indicato per quella nell'orto. L'unica differenza è che, essendo coltivato all'interno in un ambiente tendenzialmente a temperatura controllata, la cura della piantina è decisamente più facile proprio perché non ci si deve preoccupare meno attentamente del possibile sbalzo termico.
Il periodo ideale per il trapianto indoor del piretro è generalmente quello a cavallo tra i mesi di febbraio e di giugno, quando cioè le temperature cominciano gradualmente a crescere.
Parassiti e malattie del Piretro
Il piretro è la pianta antiparassitaria per eccellenza quindi non teme infestazioni, l’unico problema potrebbe sorgere solo in caso di ristagni idrici che potrebbero danneggiarne l’apparato radicale. Il marciume radicale risult aessere quindi l'unica minaccia per questa pianta estremamente resistente.
Caratteristiche della piantina di Piretro
La pianta del piretro presenta un robusto apparato radicale capace di sostenere una chioma folta e cespugliosa. Gli esili fusti sono molto ramificati e possono raggiungere un’altezza media di 50 – 60 cm. Le foglie hanno dei margini fortemente frastagliati e si riconoscono per il particolare odore che funge da repellente. I fiori invece sono molto simili a delle comuni margherite anche se risultano mediamente più grandi.
A eliminare i parassiti dell’orto sono le piretrine, delle sostanze in grado di agire sul sistema nervoso degli insetti; la maggiore concentrazione di piretrine è presente nei fiori e in parte nei semi più che nelle foglie.
La raccolta del Piretro
Del piretro si consumano principalmente le foglie e i fiori. I fiori vanno raccolti in piena fioritura ovvero in tarda primavera, a cavallo tra i mesi di maggio e giugno.
Uso del Piretro
Il piretro è l'antiparassitario naturale per eccellenza. Una volta raccolti ed essicati, i fiori, ma anche le foglie, possono essere utilizzati come repellenti, sia in casa, come antitarmici o antizanzare ad esempio, ma anche negli spazi aperti oppure per preparare decotti-insetticidi fai-da-te per il terreno dell'orto e del giardino. Il piretro non allontanerà solo le zanzare: la sua azione è infatti efficace anche contro afidi, cimici, coleotteri, mosche e tanti altri.
Cogli l'occasione! Ordina la tua piantina di Piretro e mettiti alla prova. Aspettiamo le foto dei tuoi successi.
- Esposizione
- Sole
- Coltivazione
- Molto Facile
- Ciclo colturale
- Annuale
- Uso
- Cucina