Santolina
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09SANTOLINA
Non disponibile
3,90 € Tasse incluse

Erba Aromatica venduta in Vaso 14. Varietà dalle notevoli note profumate nonché incredibilmente ricca di sostanze benefiche. Se essiccata viene utilizzata per la preparazione di infusi detox.

 

Nome Scientifico: Santolina chamaecyparissus

La santolina è una pianta sempreverde, un’erba aromatica appartenente alla famiglia delle Compositae e originaria dell’area mediterranea. Viene coltivata soprattutto a scopo ornamentale in vaso e in giardino per il suo fogliame decorativo e profumato.
Questo naturalmente non esclude l’uso anche in cucina, soprattutto per la preparazione di infusi e decotti.
Cresce senza particolari problemi anche in luoghi aridi e sassosi e la si può trovare anche a mille metri di altezza. Scopri con noi le caratteristiche di questa pianta, le proprietà, come coltivarla e gli usi in cucina.


Come si coltiva la santolina?

La santolina, chiamata anche crespolina per la particolare forma delle foglie, necessita di essere messa a dimora in luoghi molto luminosi e soleggiati. Preferisce infatti terreni sciolti, ben drenati, sabbiosi e calcarei. Comunque, grazie alle sue pochissime esigenze, vedrai che anche altri tipi di terreno le permetteranno di crescere.

Nei mesi estivi necessita di annaffiature ogni 10-15 giorni, mentre durante il resto dell’anno, a meno che non si verifichino periodo di alta siccità, ci si può accontentare delle piogge.
Come avrai già capito è la santolina è un’erba aromatica molto rustica. Sopporta sia le basse che le alte temperature e l’unica cosa che può veramente danneggiarla è la neve. Se il gelo brucerà qualche ramo, basterà attendere la primavera per veder spuntare dal colletto qualche nuovo germoglio.

In genere le piante di santolina non vengono mai attaccate da parassiti o da malattie. L’unica cosa a cui prestare attenzione è che gli afidi attacchino le infiorescenze.

Per quanto riguarda la coltivazione in vaso le radici della santolina tendono ad espandersi, pertanto è consigliabile procedere con il rinvaso, utilizzando un contenitore più ampio del precedente. Si tratta di un’operazione che va eseguita durante la primavera per non compromettere il benessere della pianta.


Santolina: attenzione alla potatura

Essendo una perenne suffruticosa, crescendo tende ad aprirsi mettendo in evidenza i rami più bassi. Per questo è consigliato, dopo la fioritura, potare il cespuglio per stimolare la produzione di nuovi getti basali che le conferiranno nuova rotondità e pienezza. La potatura, inoltre, servirà ad impedire che la santolina cresca troppo propagandosi per il giardino nel caso si sia coltivata a terra nell’orto. La potatura è inoltre particolarmente indicata nel caso si utilizzi la santolina come una piccola e bassa siepe. Questo perché permetterà di tenere sotto controllo la sua forma senza particolari problemi.


Santolina: le proprietà benefiche per la salute

I rametti e la scorza della radice della santolina vengono utilizzati a scopo medicinale. In particolare, quest'erba aromatica sembra essere dotata di proprietà digestive.
Inoltre, le è attribuita un'azione antispasmodica e per questo viene consigliata in caso di sindrome premestruale, ittero, gonfiori e vermi.
In genere la santolina viene assunta sotto forma di infuso o decotto; l'efficacia di questo rimedio non è però ancora stata definitivamente dimostrata dalla scienza e pertanto prima di un’assunzione terapeutica l’invito è quello di rivolgersi al medico di famiglia.

La santolina viene anche utilizzata per trattamenti contro gli insetti; caratterizzata da un odore molto intenso, sembra infatti che quest'erba aromatica applicata sulla pelle eserciti un effetto repellente anche sulle zanzare e sia efficace anche contro le punture.

Una curiosità: anticamente la santolina veniva utilizzata per profumare gli armadi. Le sue foglie e i rametti, una volta essiccati, si possono conservare per molti mesi in un contenitore di vetro.


Santolina: gli usi in cucina e le ricette

Le foglie e i fiori della santolina vengono raccolti e fatti essiccare per produrre infusi.
In cucina si usano le foglie per aromatizzare piatti a base di pesce oppure qualche foglia fresca viene messa nelle salse verdi per conferire a quest’ultime un sapore particolarmente interessante. C’è chi la utilizza come contorno anche per aromatizzare le insalate con qualche rametto.


 

Caratteristiche tecniche Santolina

Predilige terreni con un buon drenaggio (ottimi sono i  terreni sabbiosi) e ben soleggiati. La santolina grazie alle sue forti radici è ideale per consolidare le scarpate.

La santolina è impiegata per profumare l'aria nei locali chiusi, svolge inoltre una funzione insetticida: posta in cassette sui davanzali serve a tener lontane le zanzare. Una volta essiccata si può  riporre negli armadi, nei cassetti e nei libri al fine di allontanare tarme ed altri insetti.

Esposizione
Sole/ Parzialmente Ombra
Coltivazione
Molto Facile
Ciclo colturale
Annuale
Uso
Cucina

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