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Cavolfiore viola
Piantina da Orto venduta in pack da 6 Piantine. Il cavolfiore viola appartiene alla famiglia delle Crucifere e non è altro che un incrocio tra il cavolo broccolo e il cavolfiore classico, tipico del Sud Italia e prende il suo nome dal caratteristico colore. Il sapore è molto delicato.
Nome scientifico:Brassica oleracea
Il cavolfiore viola appartiene alla famiglia delle Crucifere, e il suo colore viola, che lo differenzia dal cavolfiore comune, è dovuto ad un contenuto molto alto di antociani e carotenoidi.
Il cavolfiore viola è ricco di sostanze che portano proprietà e benefici per l’organismo e si presta facilmente a diverse preparazioni in cucina. Scopri con noi quali sono le caratteristiche di questo buonissimo ortaggio, come si coltiva e quali ricette usare in cucina.
Cavolfiore viola: come si coltiva
Il calvolfiore viola è una pianta che può dare molte soddisfazioni nell’orto domestico, l’importante è seguire alcuni accorgimenti.
La coltivazione del cavolfiore viola predilige il clima fresco. Si tratta del classico ortaggio che si consuma nei mesi invernali. È quindi alla fine dell’estate e nei mesi autunnali che viene coltivato.
Naturalmente questi tempi si possono restringere o dilatare. In una regione con un inverno particolarmente freddo e con possibilità di gelate novembrine, ad esempio, è opportuno trapiantare i cavolfiori in campo già nel mese di agosto, al più all’inizio di settembre. Quasi tutti gli ortaggi non tollerano le gelate, e il cavolfiore viola non fa eccezione a questa regola.
Viceversa, nelle regioni più mediterranee, dove il freddo intenso è raro, la coltivazione del cavolfiore può continuare tranquillamente durante tutto l’inverno, fino ad arrivare a primavera.
La coltivazione del cavolfiore viola prevede lo sviluppo di radici fittonanti, di media profondità. Il terreno che li ospita dovrà essere morbido per facilitare lo sviluppo iniziale. Per la buona riuscita della coltivazione è caldamente consigliata la rincalzatura un mese dopo il trapianto.
Il cavolo viola per svilupparsi bene ha bisogno di spazio. Le distanze consigliate sono: 40 cm tra le piante, 50 cm. tra le fila.
Per quanto riguarda l’irrigazione, è importantissima per il cavolo viola. L’acqua non deve mai mancare: è indispensabile per il corretto sviluppo vegetativo. Ovviamente evitando i ristagni idrici, che possono far formare muffe.
Il cavolfiore viola giunge a maturazione quando i corimbi sono ben formati ed emergono chiaramente dal centro della pianta. Bisogna evitare di ritardare la raccolta ed evitare che i singoli fiori che formano il corimbo si discostino tra loro.
Cavolfiore viola: le proprietà e i benefici
Il cavolfiore viola è ricco di carotenoidi e antociani, che svolgono la funzione di antiossidanti. Il colore violetto di questa varietà di cavolfiore è dovuto proprio alla presenza di antociani, sostanze che sono in grado di ridurre i danni provocati dall’azione dei radicali liberi, di proteggere i capillari e di prevenire le infiammazioni, per non parlare della loro azione di contrasto nei confronti dei processi cancerogeni.
Il cavolfiore viola è un ortaggio tipicamente invernale. É ricco di vitamina C e fornisce al nostro organismo anche vitamina A, fibre, calcio, selenio e potassio. Il selenio, insieme alla vitamina C, è utile per rafforzare il sistema immunitario.
Cavolfiore viola: ricette e utilizzo in cucina
L’utilizzo del cavolfiore viola in cucina è molto coreografico in quanto permette di preparare contorni, zuppe e puree dal caratteristico colore violetto.
Puoi gustare il cavolfiore viola cotto o crudo, magari condito con del succo di limone o con dell’aceto balsamico. Darà sicuramente un tocco di colore alla tua tavola e ti sarà utile per fare un pieno di salute.
Il cavolfiore viola è ottimo al forno o gratinato. Per cucinarlo al forno, bisogna pulirlo, lavarlo e metterlo a bollire: sono sufficienti 30 minuti per una sbollentata veloce. Fallo scolare e raffreddare, intanto imburra una teglia da forno e regola la temperatura a 120 gradi. Adagia le rondelle di cavolfiore viola, aggiusta di sale e pepe.
Per il cavolfiore viola gratinato devi seguire lo stesso procedimento ma al momento di metterlo in cottura al forno devi ricoprirlo di parmigiano a scaglie: una volta cotto, si formerà una piacevole crosticina dorata e croccante.
Caratteristiche tecniche Cavolfiore viola
trapianto: da giugno ad agosto
sesti d'impianto: dai 40 ai 50 cm tra una pianta e l'altra
posizione: in pieno sole
altezza della pianta: 40cm
raccolta: matura in 70 giorni dal trapianto
curiosità: produce corimbi molto attraenti di colore viola. Eccellente per diversi utilizzi in cucina viene talvolta utilizzato come ornamento