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Cavolfiore
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02CAV. 610
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3,04 € 3,80 € -20% Tasse incluse
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Piantina da Orto venduta in pack da 6 Piantine. Appartenente alla Famiglia delle Brassicacee, il cavolfiore è una pianta invernale resistente e facile da coltivare, ricca di minerali e vitamine con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

 

Il cavolfiore è un ortaggio dalle mille virtù appartenente alla famiglia delle crucifere, apprezzato soprattutto per il suo delizioso fiore carnoso.
Conosciuto già nell'antichità, era considerato sacro dai greci, mentre i romani lo utilizzavano per curare le più svariate malattie. Questo perché dal punto di vista nutrizionale il cavolfiore è una delle verdure più benefiche: contiene proteine e minerali, rinforza le difese immunitarie e svolge un'efficace azione preventiva nei confronti di alcuni tipi di tumori.

Grazie a tutte le sue caratteristiche salutari non dovrebbe quindi mai mancare sulla tua tavola: non solo assicura una grande varietà di elementi nutrizionali, utili all’organismo per affrontare al meglio le stagioni più fredde, ma è anche povero di calorie e, seppur dotato di un ottimo indice saziante, è particolarmente indicato per chi segue una dieta dimagrante.
Inoltre è molto versatile in cucina e può essere utilizzato per preparare diversi piatti sfiziosi: appare infatti come protagonista in diverse ricette regionali.
Se sei alla ricerca quindi di un ortaggio gustoso e ricco di proprietà e benefici, un vero toccasana per l’organismo grazie ai tanti nutrienti e alle poche calorie, il cavolfiore è proprio quello che stai cercando.


Coltivazione del cavolfiore

Il cavolfiore è coltivato con successo in tutte le regioni dello Stivale: si tratta infatti di un ortaggio che è possibile piantare facilmente anche nel proprio giardino domestico e si può estendere la sua coltivazione fino all’arrivo delle prime gelate invernali.

Le nostre piante di cavolfiore sono interrate in una comoda vaschetta che contiene 6 piantine: acquistale nel nostro negozio online, ti arriveranno direttamente a casa in un imballo studiato appositamente per preservale in ottimo stato.


Coltivazione del cavolfiore nell'orto

Trapianto

Innanzitutto bisogna tenere presente una cosa: il cavolfiore è una pianta che non soffre il clima freddo, mentre al contrario il caldo lo fa andare in sofferenza. Quindi, se il clima è molto caldo, ti consigliamo di evitare di mettere nell’orto piantine giovani di cavolfiore, soprattutto in periodi di grande calura e aridità: il trapianto comunque si può effettuare da febbraio fino ad agosto.


Il terreno

Il cavolfiore predilige terreni di medio impasto e abbastanza umidi, ricchi di sostanza organica ed elementi nutritivi: un’ottima idea è quindi concimare con humus o letame ben maturo durante la fase preparatoria di lavorazione della terra.


Posizione

Il cavolfiore è una pianta abbastanza esigente in termini di spazi, quindi consigliamo di coltivare le piantine ad una distanza di circa 50/60 centimetri l’una dall’altra, in pieno sole.


Innaffiatura

I cavolfiori devono essere bagnati spesso: quando la piantina è piccola, in particolare, è molto delicata. Anche crescendo il cavolfiore continua a richiedere una frequente irrigazione, perché nel momento in cui si sente privata di acqua la pianta apre il cespo e i fiori si allungano distanziandosi tra loro, rovinando il raccolto. Per raccogliere un corimbo di buone dimensioni e ancora compatto ti consigliamo quindi di non far mai mancare l’acqua nel terreno, cercando però di evitare di creare ristagni.


Raccolta

Il cavolfiore si vede facilmente quando è pronto, cioè quando il corimbo (parte floreale) è pienamente sviluppato e ancora compatto. Occorre fare attenzione a coglierlo prima che inizi a separare i fiori, tenendo conto che siccità o gelate accelerano l’apertura del cespo. Quindi una volta individuato il momento giusto meglio non lasciarlo troppo a lungo nell’orto.


Coltivazione del cavolfiore in vaso

Sì, al contrario di quello che spesso si pensa il cavolfiore si può coltivare anche in vaso. Vi basterà scegliere un terriccio di medio impasto, ricco e ben drenato, e concimare ogni 15 giorni circa.
Un’altra cosa importante è scegliere un vaso di dimensioni adeguate: dovrà avere una profondità di circa 40 centimetri e un diametro di almeno 30 centimetri. In questo modo, potete coltivare cavolfiori in vaso e ottenere ottimi risultati.


Cavolfiore, i benefici per la salute

I cavolfiori sono degli ortaggi con pochissimi grassi, ma con un ottimo contenuto di fibre, che favoriscono il corretto funzionamento del tuo apparato digerente, contrastando la stitichezza. Ma questo delicato ortaggio ha anche tante altre proprietà benefiche.

Per prima cosa è un ottimo antinfiammatorio: l’infiammazione è una delle cause principali di alcune malattie, come l’artrite o le patologie cardiache autoimmuni. Il cavolfiore e, in generale, tutti i cavoli, sono dei potenti antinfiammatori naturali, in grado di prevenire e alleviare queste patologie.

Contrasta l’ipertensione: il consumo di questo ortaggio può aiutarti a combattere l’ipertensione, grazie alla presenza di alcuni aminoacidi, come l’acido glutammico.

Depura il tuo organismo: mangiando il cavolfiore, contribuisci ad aumentare la presenza di glucosinolati nel tuo corpo,enzimi naturali considerati in grado di aiutare il fegato a depurarsi. Questa proprietà depurativa del cavolfiore favorisce la rigenerazione dei tessuti.

È indicato per i diabetici: su 100 grammi di cavolfiore, troviamo solo il 2,4% di zuccheri, una quantità che lo rende un alimento ideale anche per chi soffre di diabete.

Aiuta il sistema immunitario: grazie al buon contenuto di vitamina A e C (più alto di quello dell’arancia), ma anche di carotenoidi e flavonoidi, il cavolfiore contribuisce a contrastare l’invecchiamento precoce e a proteggere il sistema immunitario. È anche uno degli ortaggi più ricchi di calcio e contiene fosforo e magnesio, elementi strutturali delle ossa. Per questo, è un alimento utile per la salute di ossa e denti.


Cavolfiore: utilizzo in cucina

Il problema del cavolfiore in cucina è spesso quello dell’odore: esiste però un metodo per eliminarlo. Mettendo sul coperchio della pentola in cui viene cotto un pezzo di pane raffermo bagnato nell’aceto, quest’ultimo assorbirà la parte sgradevole dei gas emanati.

In cucina il cavolfiore è un ortaggio estremamente versatile: puoi bollirlo, cuocerlo al vapore, cucinarlo al forno ma anche in padella. Con le cime di cavolfiore si possono realizzare ottime paste e squisiti risotti. Inoltre, può essere trasformato in sfiziose polpette, in hamburger vegetali e anche in frittelle. Uno dei piatti più apprezzati è quello che lo vede gratinato al forno: da leccarsi i baffi!


 

Caratteristiche tecniche Cavolfiore

trapianto: da febbraio ad agosto

sesti d'impianto: 50 cm  sulla fila, 70 cm tra le file

posizione: in pieno sole

altezza della pianta: 40 cm

raccolta: da maggio a novembre, e generalmente dopo 70 – 80 giorni dal trapianto

curiosità: varietà ibrida di eccellente qualità, è caratterizzata da ampia adattabilità ai vari climi e ambienti. Producono corimbi del peso di circa 1 kg. Si consiglia di irrigare e concimare con regolarità.

Trapianto
Mar. - Ago.
Raccolta
Apr.- Nov.
Sesto d'Impianto
40x50
Esposizione
Sole
Coltivazione
Facile
Ciclo colturale
3 mesi

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